By Libarna Arteventi

Presentato il programma di Attraverso Festival al Circolo dei Lettori di Torino

Neri Marcorè a Libarna.

Attraverso Festival sabato 1 settembre farà tappa a Libarna con Neri Marcorè e lo spettacolo musicale tra Faber e Gaber.

E’ stato presentato il 5 giugno scorso al Circolo dei Lettori di Torino, alla presenza dell’Assessore  Regionale alla Cultura Antonella Parigi e con l’intervento della dott.ssa Marica Venturino per la Soprintendenza SABAP-AL, il calendario 2018 della rassegna, giunta al terzo anno, che toccherà le province di Alessandria, Asti e Cuneo dal 27 luglio al 9 agosto, come assaggio culturale in alcuni dei territori coinvolti, mentre per la seconda parte, dal 24 agosto al 9 settembre, come realizzazione di percorsi legati alla storia e alle peculiarità del Piemonte meridionale. Il festival, infatti, sarà un viaggio nelle terre di mezzo delle Langhe, Roero e Monferrato, inserite nel Patrimonio dell’Umanità Unesco e del Basso Piemonte.

Incontro in musica tra Faber e Gaber” è il titolo dello spettacolo di Neri Marcorè che si terrà nell’Area archeologica di Libarna sabato primo settembre nell’ambito di Attraverso, un festival tra arte, paesaggio, cultura materiale e resiliente che avrà come anteprima nel territorio della provincia di Alessandria lo spettacolo di Marco Paolini il 5 agosto, all’interno del Parco delle Capanne di Marcarolo.

L’organizzazione tecnica dell’evento è a cura di Attraverso (Associazione Hiroshima Mon Amour) ed è promosso dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per province di Alessandria, Asti e Cuneo insieme all’Associazione Libarna Arteventi e al Comune di Serravalle Scrivia.

Info: www.attraversofestival.it

By Libarna Arteventi

Una giornata nell’antica Libarna. Vita quotidiana, riti e passaggi

GAVI FOR ARTS – PREMIO “GAVI LA BUONA ITALIA”

Gavi for Arts”, la manifestazione promossa dal Consorzio tutela del Gavi legata al Premio Gavi La Buona Italia, giunta alla quarta edizione, quest’anno si concluderà nell’Area archeologica di Libarna con un ricco programma culturale ed enogastronomico. La giornata prevede una rievocazione storica, un concerto d’arpa e la degustazione di Gavi Docg con prodotti tipici del territorio.

La rievocazione proietterà il pubblico in una giornata di vita quotidiana di un cittadino romano di Libarna vissuto nei primi secoli dell’Impero, nei vari momenti dall’alba al tramonto e soprattutto durante occasioni speciali come un matrimonio, quello tra Viria Fidia e Lucius, un banchetto o in ambito ludico all’anfiteatro, a vedere una lotta tra gladiatori, oppure a teatro ad assistere a una commedia di Plauto. Grazie al gruppo Praefectura Fabrum, rivivranno luoghi e protagonisti della vita di Libarna romana, a noi noti dalle fonti storiche e archeologiche, attraverso la guida e la narrazione degli archeologi.

Al tramonto, sullo sfondo scenografico dell’anfiteatro, i visitatori potranno assistere al concerto d’arpa di Sara Terzano con musiche della tradizione celtica e di: G.F. Haendel,  F.J. Naderman, M. Tournier, F. Godefroid, A. Hasselmans, M. Glinka, E. Satie, C. Salzedo, E. Morricone, N. Rota e altre composte dalla stessa arpista.

Tra musica e archeologia, sarà l’esplorazione-concerto dal titolo “Echi di pietra e di corde” con cui l’arpa di Sara Terzano, specializzata nell’indagine sul dialogo tra le varie espressioni artistiche, in particolare sul rapporto tra musica e architettura, guiderà il pubblico in una nuova percezione della città romana, giocando sulle affinità e sui contrasti che scaturiscono dal rapporto tra uno strumento moderno, ma dalle origini arcaiche, e un luogo dal grande fascino storico come il sito archeologico di Serravalle Scrivia. La sua arpa riporterà alle atmosfere dell’epoca, con brani di autori appartenenti a diversi periodi storici e dedicati a personaggi, luoghi, temi che ridisegneranno, attraverso i suoni, i contorni di questo sito archeologico di straordinaria suggestione, proiettandolo dagli splendori dell’età romana alla contemporaneità, in un viaggio oltre il tempo.

All’interno dell’evento sarà dedicato un particolare spazio agli antichi e nuovi sapori, la vera identità di questa terra dalla storia millenaria, con la degustazione di alcuni prodotti De.Co. (Denominazione Comunale di Origine) di Gavi insieme a una selezione di specialità di Serravalle e del territorio: torta di riso, testa in cassetta, baci di dama e canestrelli al Gavi (prodotti De.Co. di Gavi), grissini, gallette di farro, farinata e bacio di Libarna (prodotti di Serravalle Scrivia) insieme alla coppa al Gavi e al formaggio Montebore.

L’evento è promosso dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, dall’Associazione Libarna Arteventi, dal Consorzio tutela del Gavi e dal Comune di Serravalle Scrivia, con il supporto delle Pro Loco di Serravalle Scrivia e Pratolungo, con la collaborazione degli Esercenti Gaviesi e dell’Associazione Commercianti di Serravalle Scrivia, e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Aedes Siiq.

L’ingresso è libero, per la degustazione è previsto un contributo di 5 euro a favore dell’Associazione Libarna Arteventi.

PROGRAMMA:

– ore 10.00 / 13.00 e 15.00 / 18.00

rievocazione storica a cura del Gruppo Praefectura Fabrum

visite guidate con archeologo e narrazione delle scene di vita quotidiana

– ore 18.00 / 20.00

percorso del gusto tra prodotti De.Co. di Gavi, specialità di Serravalle e del territorio (Coppa al Gavi e Montebore)  abbinate al Gavi Docg

– ore 20.00 / 21.00

concerto per sola arpa di Sara Terzano

musiche della tradizione celtica e di: G.F. Haendel,  F.J. Naderman, M. Tournier, F. Godefroid, A. Hasselmans, M. Glinka, E. Satie, C. Salzedo, E. Morricone, N. Rota e  S. Terzano

By Libarna Arteventi

“Notte dei Musei” 19 maggio 2018

Una notte di  stelle a Libarna: dal disco lunare al telescopio

In occasione della “Notte dei Musei” nell’area archeologica di Libarna sarà protagonista l’archeoastronomia.

Nel pomeriggio (ore 16.00) una conferenza dell’archeoastronomo prof. Guido Cossard illustrerà il “disco di Libarna”, un reperto proveniente da Libarna conservato nel Museo Archeologico di Genova Pegli, mentre la serata sarà interamente dedicata alle osservazioni astronomiche a cura del Gruppo Arquatese Astrofili. Dalle ore 20.30, all’interno dell’area archeologica, saranno allestite 4 postazioni con telescopio che permetteranno di osservare la Luna (illuminata al 24%), Venere (fino alle ore 22.00) e Giove (dalle ore 22.00). Per tutta la serata il Gruppo Arquatese Astrofili condurrà i visitatori attraverso la geografia astronomica, spiegando l’orientamento tra le costellazioni visibili nel cielo.

Il “disco di Libarna” è un oggetto risalente al I secolo a.C., unico in Europa nel suo genere e catalogato finora come “peso” o strumento di misurazione ponderale, invece secondo gli ultimi studi condotti da Guido Cossard, esperto di archeoastronomia, in collaborazione con l’Osservatorio astronomico del Righi di Genova e il Museo di Archeologia di Genova Pegli, è un orologio astronomico.

La scoperta è stata illustrata lo scorso ottobre al Festival della Scienza di Genova.
Il disco era utilizzato per determinare il nord celeste e calcolare le lunazioni, è diviso in settori e decorato su entrambe le facce; il lato principale presenta 13 lunette, l’altro lato invece 4 settori circolari, corrispondenti alle stagioni. Gli antichi si sono sempre posti il problema delle lunazioni avendo la necessità di determinare il nord per poter costruire le città in armonia con il cosmo; per trovare questa armonia occorreva che l’asse principale della città (lat. cardo, cardine) fosse parallelo all’asse dell’universo. Già nel VI secolo a.C. i cinesi utilizzavano uno strumento chiamato “Pi”, che consisteva in un disco forato, e gli studi di Cossard sul disco di Libarna fanno propendere per un vero e proprio strumento utilizzato in astronomia in età romana come il Pi cinese.

L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Libarna Arteventi, il Gruppo Arquatese Astrofili e il Comune di Serravalle Scrivia, con il supporto del Distretto del Novese, della Proloco e della Croce Rossa di Serravalle Scrivia, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

PROGRAMMA:

  • ore 16.00 (Sala Conferenze di Libarna)

“Il disco di Libarna: un’ipotesi astronomica” – conferenza a cura di Guido Cossard (archeoastronomo)

  • dalle ore 20.30 alle ore 23.30 (Area archeologica di Libarna)                                                                        osservazioni astronomiche a cura del Gruppo Arquatese Astrofili

Ingresso gratuito.

Locandina dell’evento

By Libarna Arteventi

Archeologia e paesaggio in valle Scrivia alla luce delle ultime ricerche archeologiche.

Ciclo di conferenze – marzo/maggio 2018.

Prendono il via sabato 10 marzo le conferenze promosse dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo, dal Comune di Arquata Scrivia insieme all’Unitre Arquata – Grondona e dall’Associazione Libarna Arteventi, che si propongono di divulgare al pubblico e alle comunità locali i risultati delle indagini archeologiche preventive effettuate in occasione dei lavori di costruzione della linea AV/AC “Terzo Valico dei Giovi” che hanno interessato in modo particolare la media valle Scrivia.

La nuova linea ferroviaria attualmente in corso di realizzazione non è che l’ultima di una serie di infrastrutture viarie che, a partire dall’età del Ferro (VI secolo a.C.), hanno attraversato il territorio di Libarna per collegare il Mediterraneo e l’Europa; quella che potremmo definire “La via del mare” passa, ed è sempre passata, dalla stretta di Serravalle Scrivia e, attraverso Gavi e l’Appennino, collegava la costa della Liguria alla Pianura Padana. Tracciato preromano, “via Postumia” (in età romana), “via Marenca” (nel Medioevo), Strada Regia dei Giovi (1820-1825), linee ferroviarie Torino-Genova (1850-1852) e Milano-Genova (1912), autocamionale Genova-Valle del Po (1935), autostrada A7 Milano-Genova (1960), infrastrutture di collegamento hanno per secoli interessato il nostro territorio, da sempre la via più breve per mettere in comunicazione il Mar Ligure all’Europa.

Tra il XIX e il XX secolo la realizzazione di queste infrastrutture è stata all’origine di importanti scoperte e di rinvenimenti archeologici che hanno arricchito le conoscenze sull’antica città romana, sorta lungo la via Postumia (148 a.C.), e sulla storia del popolamento del territorio dalla preistoria al medioevo. Così sta accadendo anche per la costruzione della linea AV/AC “Terzo Valico dei Giovi” e le indagini archeologiche collegate alla “Verifica preventiva dell’interesse archeologico”, in linea con le prescrizioni della normativa vigente (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 Codice dei contratti pubblici, art. 25), hanno evidenziato la presenza di nuovi siti archeologici che sono stati indagati con le più recenti metodiche di scavo all’interno del loro contesto paleoambientale.

Queste indagini sono state particolarmente fruttuose in valle Scrivia, interessando i comuni di Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro e Tortona, fornendo nuovi elementi di comprensione e importanti spunti di ricerca, di cui finora è stata data informazione solo in riviste specialistiche e di settore. Il ciclo di conferenze, a cura dei funzionari della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e per la Città Metropolitana di Torino, punta a diffondere localmente una maggiore conoscenza di questi rinvenimenti e quindi ad ampliare la consapevolezza sulla storia più antica del territorio.

Le conferenze avranno inizio il 10 marzo 2018 e sono organizzate in collaborazione con il Comune di Arquata Scrivia, l’Unitre Arquata – Grondona e l’Associazione Libarna Arteventi di Serravalle Scrivia. Esse sono a ingresso libero e si terranno presso la Sala Consiliare di Palazzo Spinola (sede del Comune di Arquata Scrivia), concludendosi il 12 maggio con un percorso cronologico che va dalla preistoria fino alla nascita degli antichi borghi medievali lungo il corso della Scrivia. L’appuntamento del 5 maggio, l’unico interamente dedicato a Libarna, sarà invece ospitato all’interno dell’Area archeologica prevedendo, oltre alla conferenza, una visita guidata del sito.

PROGRAMMA DELLE CONFERENZE:

10 marzo | ore 16:00 – 18:00

“Tra la pianura e il mare. Preistoria e protostoria nella media valle Scrivia”, a cura di Marica Venturino

24 marzo | ore 16:00 – 18:00

“Il popolamento rurale della valle Scrivia in età romana (insediamenti, infrastrutture, paesaggio). Nuovi dati”, a cura di Alessandro Quercia

7 aprile | ore 16:00 – 18:00

“Genti lungo la Postumia medievale: artigiani, militari, pellegrini”, a cura di Alberto Crosetto

21 aprile | ore 16:00 – 18:00

“La via Postumia tra il Mediterraneo e l’Europa”, a cura di Gian Battista Garbarino e Simone Lerma

5 maggio | ore 15:30

“Libarna tra passato e futuro. Recenti indagini archeologiche e nuove prospettive di ricerca”, a cura Alessandro Quercia

ore 16:30 Visita guidata all’area archeologica di Libarna a cura di Simone Lerma

12 maggio | ore 16:00 “Borghi antichi lungo la Scrivia”, a cura di Filippo Masino.

Programma conferenze – locandina

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Festività di Natale 2017

Nell’augurare un Felice Natale ed un Sereno Anno Nuovo, Vi informiamo che l’Area archeologica di Libarna rimarrà chiusa dal 23.12.2017 al 1.01.2018.

Vi aspettiamo da martedì 2 gennaio 2018 con il consueto orario di apertura : martedì-venerdì 9-12, sabato e domenica 10-16.
Info:

Area Archeologica di Libarna
via Arquata 63, frazione Libarna
0143 633420 sabap-al.pie.arealibarna@beniculturali.it
www.libarna.al.it

Associazione Libarna Arteventi
340 3475144 – 329 6484707 info@scoprilibarna.it
www.scoprilibarna.it

 

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Viaggi d’istruzione a Libarna | a.s. 2017/2018

Le scuole stanno programmando le gite d’istruzione per la prossima primavera, e come ogni anno anche l’Area archeologica di Libarna è pronta ad accogliere gli alunni per accompagnarli alla scoperta della storia di questa antica città romana.

La visita guidata con archeologo permetterà una conoscenza approfondita dell’Area archeologica, dalle sue origini fino alla riscoperta e agli scavi che ne hanno messo in luce i resti attualmente visibili, oltre che dei principali aspetti della storia romana e della vita quotidiana di una città di 2000 anni fa.

“A Libarna si gioca e si impara”.

La visita guidata, su richiesta, può essere infatti completata con il laboratorio didattico, a  cura dell’archeologa Melania Cazzulo, che permette agli alunni di essere  direttamente coinvolti nell’esperienza archeologica attraverso le diverse attività proposte come:

  • lo scavo simulato con il cubo archeologico
  • i giochi e giocattoli dei bambini romani
  • Libarnattak
  • archeologo per un giorno

Il gioco ha la funzione di fissare i concetti e i contenuti enunciati durante il percorso di visita, stimolando la memoria e la capacità intuitiva di effettuare collegamenti tra le varie tematiche; al termine di ogni attività l’alunno avrà compreso il valore e l’importanza dei documenti archeologici come bagaglio culturale collettivo.

Per informazioni è possibile contattare l’Infopoint dell’Area archeologica (dott.ssa Donatella Van Wyngaardt) al numero 0143/633420 oppure l’Associazione Libarna Arteventi.

Scheda iscrizione Scuola

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Giornate Europee del Patrimonio 2017: “Cultura e Natura nei #PaesaggiDaVivere”

Sabato 23 e domenica 24 settembre 2017.

Il tema scelto dal Consiglio d’Europa per l’edizione 2017 delle Giornate Europee del Patrimonio è “Cultura e Natura”, un argomento di grande attualità che permette di approfondire in modo critico il rapporto tra l’uomo e la natura e l’interazione dell’uomo con l’ambiente che lo circonda, in un ampio arco cronologico che va dalla preistoria all’epoca contemporanea.

Nell’ambito del progetto “Territori da Vivere”, promosso dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Ovada con il sostegno della Compagnia di San Paolo e con la collaborazione della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e dell’Associazione Libarna Arteventi, si terrà una tavola rotonda sul tema della valorizzazione a rete delle risorse culturali e paesaggistiche del territorio, con la presentazione di nuovi strumenti di fruizione dell’Area archeologica come l’applicazione multimediale e la ristampa della guida breve.

Con la partecipazione del Politecnico di Torino, che presenterà lo studio curato dagli studenti in Pianificazione Territoriale, si terrà un seminario sul tema del paesaggio con l’intento di creare anche un’occasione di conoscenza e scambio per future opportunità di sviluppo che coinvolgano amministratori locali, referenti dei servizi tecnici degli enti locali della provincia di Alessandria, professionisti architetti e agronomi, operatori economici e turistici e non ultimo le associazioni culturali del territorio. La provocazione degli studenti del Politecnico di Torino guiderà i visitatori a Re-Discovery Libarna, osservare il territorio partendo da Libarna.

Sabato 23 è prevista un’apertura straordinaria serale dell’Area archeologica dalle ore 20.00 alle 23.00.

Domenica 24, con la collaborazione dell’AIAPP, l’Associazione Architetti Paesaggisti sezione del Piemonte e Valle d’Aosta,  sarà proposto un itinerario culturale e paesaggistico con un approccio alla percezione visiva e rappresentativa attraverso la pittura “en plein air all’interno dell’area archeologica, inoltre ci sarà uno spazio dedicato alla disabilità visiva nel quale verrà proposto un esempio di utilizzo di mappe Tactilvision che riproducono Libarna e una visita guidata speciale per soggetti non vedenti e ipovedenti promossa dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS di Alessandria.

Le giornate del patrimonio termineranno domenica pomeriggio con un concerto a cura del Gruppo Caronte (Acqui Terme) dal titolo “Back to Bach”: quando il pop copia la classica – il patrimonio di ieri nel patrimonio di oggi con Gianfranco Cerreto (voce) e Luigi Signori (pianoforte).

#GEP2017 a Libarna – Programma

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A Libarna il cinema del Peplum con Steve Della Casa

Venerdì 25 agosto, nell’Area archeologica di Libarna, si terrà la conferenza spettacolo di Steve Della Casa ed Efisio Mulas di Hollywood Party, trasmissione di Rai Radio3, dal titolo “Ercole alla conquista degli schermi” (ore 21.00), mente alle ore 18.30 ci sarà l’incontro sull’archeologia del cibo con una degustazione.

Nell’ambito di Attraverso, il Festival tra arti, paesaggio, cultura materiale e resiliente nei territori patrimonio dell’Umanità Unesco e del Basso Piemonte, nell’Area archeologica di Libarna si terrà una serata all’insegna del cinema con Steve Della Casa ed Efisio Mulas di Hollywood Party, il programma di Rai Radio3, che sarà preceduta da un incontro sull’archeologia del cibo e dalla degustazione di prodotti della tradizione dalle origini antiche abbinate al Gavi Docg.

L’antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta il massiccio investimento di capitali statunitensi per ricostruire la storia di quel periodo nella rinata Cinecittà, stimolò la fantasia dei registi e dei produttori italiani. A fronte delle miliardarie produzioni americane, si misero così in cantiere produzioni nazionali con un impegno economico di gran lunga minore, ma capaci con l’inventiva di colmare il divario di mezzi a disposizione.

Si diffuse così anche in Italia il Peplum, quel genere di film storico in costume con eroi mitologici, letterari o biblici, Ercole, Giasone e gli Argonauti, Maciste, che nel secondo dopoguerra occupava in gran parte quella fetta di mercato di film d’evasione che sarebbe stata poi conquistata dallo spaghetti-western.

Dalle ore 18.30 l’archeologo Generoso Urciuoli condurrà i visitatori tra i sapori e i gusti gastronomici degli antichi, mentre a seguire sarà proposto un archeoaperitivo, a cura di Libarna Arteventi in collaborazione con la Proloco di Serravalle Scrivia, con l’abbinamento di prodotti della tradizione con il vino Gavi Docg.

PROGRAMMA:

Ore 18.30 incontro Archeoricette, narrazione archeologica a cura e con Generoso Urciuoli, con intervento della dott.ssa Marica Venturino – Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo.

Ore 19.30 Archeodegustazioni a cura dell’Associazione Libarna Arteventi e del Consorzio tutela del Gavi con la collaborazione della Proloco di Serravalle Scrivia.

Ore 21.00 “Ercole alla conquista degli schermi” – Conferenza spettacolo con il format di Hollywood Party.

L’evento è inserito nell’ambito di Di Gavi in Gavi, manifestazione organizzata dal Consorzio tutela del Gavi e Attraverso Festival.

Locandina/programma: Attraverso Festival

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Ambrosia di Libarna: racconto di un’etichetta d’autore

Sabato 26 novembre alle ore 15,00, nella Sala Conferenze dell’Area archeologica di Libarna, sarà protagonista “Ambrosia di Libarna”, l’etichetta disegnata dall’illustratore Massimo Sardi e scelta dal Consorzio tutela del Gavi per la bottiglia istituzionale di Gavi Docg 2016, in linea con i progetti di valorizzazione volti a legare sempre di più l’antica città romana con il territorio.

Questo appuntamento vuole essere anche una riflessione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la ricorrenza istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1999 e che cade il 25 novembre; partendo dalla storia e dalla mitologia, il tema del femminicidio, purtroppo sempre attuale, sarà quindi declinato in chiave classica.

Il programma della giornata prevede:

ore 15:00 – “Una storia di violenza e liberazione: la trasformazione di ambrosia in vite”, introduzione di Marica Venturino; “Il mito di Licurgo e Ambrosia nelle pitture e nei mosaici romani” a cura diAlessandro Quercia.

ore 16:00 – Presentazione dell’etichetta della bottiglia istituzionale Gavi Docg con interventi di: Massimo Sardi, illustratore e autore dell’etichetta “Ambrosia di Libarna”; Maurizio Montobbio (“Il Gavi, un racconto di terra e di vita”); Iudica Dameri (“Il vino nell’arte”).

ore 17:30 – Aperitivo con degustazione di prodotti di eccellenza del territorio come: la farinata di Serravalle, le gallette di farro, il salame Nobile del Giarolo e il bacio di Libarna in abbinamento al Gavi Docg.

L’evento è promosso dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandia, Asti e Cuneo, dall’Associazione Libarna Arteventi, dal Consorzio tutela del Gavi, dal Comune di Serravalle Scrivia e organizzato nell’ambito della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre 2016).

Scarica il programma: invito-ambrosia-di-libarna

 

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Presentato il programma di Attraverso Festival al Circolo dei Lettori di Torino
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Una giornata nell’antica Libarna. Vita quotidiana, riti e passaggi
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“Notte dei Musei” 19 maggio 2018
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Archeologia e paesaggio in valle Scrivia alla luce delle ultime ricerche archeologiche.
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Festività di Natale 2017
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Viaggi d’istruzione a Libarna | a.s. 2017/2018
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Giornate Europee del Patrimonio 2017: “Cultura e Natura nei #PaesaggiDaVivere”
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A Libarna il cinema del Peplum con Steve Della Casa
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Ambrosia di Libarna: racconto di un’etichetta d’autore