By Libarna Arteventi

Archeologia del vino – Forte di Gavi (28 maggio 2016)

Nell’ambito del progetto “Valore Forte – Gavi For Arts” il 27, 28 e 29 maggio 2016, tra il Forte di Gavi e l’Area archeologica di Libarna, si terranno una serie di manifestazioni legate all’arte, alla storia, all’archeologia e al vino. In particolare sabato 28 maggio la giornata sarà dedicata all’Archeologia del vino con il convegno “Vigne e vini nell’archeologia dell’Italia settentrionale” che si terrà al Forte di Gavi secondo il seguente programma:

  • 10.00 – Saluto delle Autorità
  • 10.15 – Attilio Scienza: Attualità dello studio dei processi di domesticazione della vite selvatica: una comune area di ricerca tra archeologia, antropologia e biologia
  • 10.45 – Filippo Maria Gambari: Dal rosso al bianco, dall’arbustum al carasso. I primi passi della viticoltura nella Liguria interna
  • 11.15 – Coffee Break
  • 11.30 – Franco Marzatico: Il vino fra i monti: archeologia del simposio nelle Alpi orientali
  • 12.00 – Marco Marchesini e Silvia Marvelli: La diffusione/domesticazione della vite in Italia settentrionale attraverso gli studi archeobotanici
  • 12.30 Conclusioni a cura di Egle Micheletto (Soprintendente per l’Archeologia del Piemonte).

Relatori:

ATTILIO SCIENZA – Professore ordinario di “Viticoltura”- Università degli Studi di Milano; FILIPPO MARIA GAMBARI – Soprintendente per l’Archeologia della Lombardia; FRANCO MARZATICO – Dirigente per la valorizzazione del patrimonio diffuso in Trentino (Direzione Cultura, Turismo e Promozione – Provincia di Trento); MARCO MARCHESINI, SILVIA MARVELLI – Laboratorio di Palinologia – Laboratorio Archeoambientale del Centro Agricoltura Ambiente (Crevalcore, Bologna).

Nell’Area archeologica di Libarna il programma prevede:

  • 10,00; 11,30: Visite guidate all’Area archeologica
  • 15,30: Conferenza: “Produzione e consumo del vino nell’antichità” a cura di Marica Venturino, Alberto Crosetto e Alessandro Quercia (Soprintendenza Archeologia del Piemonte);
  • 17,00: “Street Food a Libarna. Alle origini del cibo di strada”, un viaggio tra i prodotti del territorio dalle origini antiche proposti insieme alla degustazione di Gavi Docg istituzionale della vendemmia 2015.

L’iniziativa è promossa dalla Soprintendenza Archeologia del Piemonte, dall’Associazione Libarna Arteventi, dal Consorzio Tutela del Gavi e dal Comune di Serravalle Scrivia, con la collaborazione del Polo Regionale del Piemonte, della Pro Loco e dell’Associazione Commercianti di Serravalle Scrivia.

Presentazione e percorso Street Food

By Libarna Arteventi

La Denominazione Artistica del Gavi unisce il Forte e Libarna

PROGETTO VALORE FORTE: GAVI FOR ARTS

27, 28 e 29 maggio 2016

Nell’ambito del progetto “Gavi For Arts” promosso dal Consorzio Tutela del Gavi il 27, 28 e 29 maggio, tra il Forte di Gavi e l’Area archeologica di Libarna, si terranno una serie di manifestazioni legate all’arte, alla storia, all’archeologia e al vino.

PROGRAMMA DI SABATO 28 MAGGIO

“Archeologia del vino” – Convegno (Forte di Gavi)

Alle ore 10,00 presso la Sala Conferenze del Forte di Gavi si terrà il Convegno dal titolo “Vigne e vini nell’archeologia dell’Italia settentrionale” con il seguente programma:

  • (ore 10.00) Saluto delle Autorità
  • (ore 10.15) Attualità dello studio dei processi di domesticazione della vite selvatica: una comune area di ricerca tra archeologia, antropologia e biologia (Attilio Scienza)
  • (ore 10.45) Dal rosso al bianco, dall’arbustum al carasso. I primi passi della viticoltura nella Liguria interna (Filippo Maria Gambari)
  • (ore 11.15) Coffee Break
  • (ore 11.30) Il vino fra i monti: archeologia del simposio nelle Alpi orientali (Franco Marzatico)
  • (ore 12.00) La diffusione/domesticazione della vite in Italia settentrionale attraverso gli studi archeobotanici (Marco Marchesini e Silvia Marvelli)
  • (ore 12.30) Conclusioni a cura di Egle Micheletto  Soprintendente per l’Archeologia del Piemonte

Relatori:

ATTILIO SCIENZA – Professore ordinario di “Viticoltura” – Università degli Studi di Milano

FILIPPO MARIA GAMBARI – Soprintendente per l’Archeologia della Lombardia

FRANCO MARZATICO – Dirigente per la valorizzazione del patrimonio diffuso in Trentino (Direzione Cultura, Turismo e Promozione – Provincia di Trento)

MARCO MARCHESINI, SILVIA MARVELLI – Laboratorio di Palinologia – Laboratorio Archeoambientale del Centro Agricoltura Ambiente (Crevalcore – Bologna)

“Street Food a Libarna – alle origini del cibo di strada” (Area archeologica di Libarna)

Dalle ore 16,30 all’interno dell’Area archeologica di Libarna si terrà l’evento “Street Food a Libarna: alle origini del cibo di strada” con un percorso che prevede degustazioni di prodotti del territorio i cui ingredienti affondano le proprie origini nell’antichità.

Il percorso di visita e le degustazioni guidate sono inserite nello splendido scenario dell’antica città romana secondo tre postazioni tematiche, nel rispetto delle tradizioni del territorio e con un comune denominatore: il Gavi Docg, il grande Bianco Piemontese.

Punto 1 – incrocio tra il decumano ed il cardine minore: lardo, salame, gallette di farro, focacce rustiche, Gavi Docg

Punto 2 – lato a) dell’anfiteatro: farinata di Serravalle, mollana della Val Borbera, libum, Gavi Docg

Punto 3 – lato b) dell’anfiteatro: caprini della Valle Scrivia, composte di rose e mele cotogne, gallette di farro, focacce rustiche, sambuchino, sciroppo di rose, bacio di Libarna (dolce a base di nocciola).

Territorio e cultura del cibo sono il binomio perfetto per raccontare la storia di un luogo, con i suoi colori, i suoi sapori che arrivano da un passato lontano ma ancora capace di coinvolgere ed emozionare i visitatori. Il filo conduttore del percorso “Street Food a Libarna” e protagonista della giornata, è il Gavi Docg, il grande Bianco Piemontese, prodotto negli 11 comuni della denominazione inseriti in un contesto ambientale unico: le “Colline del Gavi”.

Un viaggio nel luogo più antico del nostro territorio alla scoperta delle tante storie di vita quotidiana, storie di cibo e storie di vino raccontate grazie all’archeologia.

Produttori delle eccellenze presenti nel percorso:

Agriturismo “La Sereta” – Località Sereta di Tegli, 47 – Fraconalto (AL)

www.lasereta.it – Facebook: Agriturismo La Sereta – 010/9693108

(composte di rose e mele cotogne, sciroppo di rose, sambuchino)

 

Azienda Agricola Ravera Maria Teresa – Località Ventino, 91 – Arquata Scrivia (AL)

maria.teresa.ravera@alice.it – Facebook: Az. Agr. Ravera Maria Teresa – 347 9981931

(caprini)

 

Pasticceria Carrea – Via Berthoud, 85 – Serravalle Scrivia (AL)

Facebook: Pasticceria Carrea – 0143 65235

(bacio alla nocciola, gallette di farro, libum alla mollana della Val Borbera)

 

Gastronomia Antichi Sapori – Viale Martiri della Benedicta, 42 – Serravalle Scrivia (AL) – 0143 65364

(focacce rustiche all’aroma di salvia e rosmarino)

https://www.facebook.com/vallenostra?fref=ts

La Farinata – Via Berthoud, 106 – Serravalle Scrivia (AL)

Facebook: La Farinata Serravalle A Fainò – 339 3330737

(farinata)

 

“Da Pina” – Azienda Agricola e produzione salumi – Via Borghetto – Molo Borbera (AL)

Facebook: Da Pina – 0143 69428

(lardo, Salame Nobile del Giarolo)

 

Vallenostra (Agriturismo e Caseificio) – Cascina Valle, 1 – Mongiardino Ligure (AL)

www.vallenostra.it  – Facebook: Roberto Agata Vallenostra – 0143 94131

(mollana della Val Borbera, Montébore)

 

Info: www.gavi972.it

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Archeologia del vino – Forte di Gavi (28 maggio 2016)
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La Denominazione Artistica del Gavi unisce il Forte e Libarna